mercoledì 25 febbraio 2009

SUGARLAND EXPRESS


"Sugarland Express" è il film, ispirato a una storia vera, che segnò il debutto cinematografico di Steven Spielberg.

Una giovane donna, Lou Jean, aiuta il marito ad evadere da una prigione del Texas per andare a riprendere il figlio di due anni, affidato dai servizi sociali ad un'anziana coppia. All'inizio del viaggio i due rapiscono un poliziotto, e da ciò ha origine un lungo inseguimento da parte della polizia, inseguimento che ha l'aspetto di una lunga processione di macchine verso Sugarland, il luogo in cui i due coniugi sono diretti.
Il film riflette sulle peggiori sfaccettature del consumismo americano (Lou Jean ad ogni stazione di benzina vuole raccogliere i punti premio per prendere tutine e giochi per il suo bambino), nonché sulle forze che è capace di mettere in campo la polizia americana, anche in situazioni per le quali evidentemente non è necessario (i due coniugi non potevano essere semplicemente aspettati a Sugarland?): tema che sarà, poi, ripreso anche in "Thelma e Louise" di Ridley Scott.
Il film si dirige verso un finale tragico, quasi scontato: come possono credere Lou Jean e il marito di rapire come se nulla fosse il proprio bambino e di sfuggire alla giustizia americana?
Hanno commesso troppi reati, come ricorda in continuazione il poliziotto in viaggio con loro, ma la loro speranza, o forse la loro sciocchezza e il loro squilibrio, è troppo forte da permettere di tornare indietro.

Regista: Steven Spielberg (Steven Spielberg su Imdb)
Produzione: USA 1974
Voto della critica (dal Morandini): ***

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