USA 2015
Regia di Francis Lawrence
Cast: Jennifer Lawrence, Josh Hutchrson, Liam Hemsworth, Donald Sutherland, Philip Seymour Hoffman, Julianne Moore, Elizabeth Banks, Woody Harrelson, Jeffrey Wright, Sam Claflin, Stanley Tucci, Jena Malone, Natalie Dormer
Con Hunger Games: Il canto della rivolta Parte 2 giunge finalmente al suo capitolo conclusivo la saga portata al cinema per la prima volta nel 2012 e tratta dai fortunati romanzi di Suzanne Collins.
Protagonista per l'ultima volta troviamo una straordinaria Jennifer Lawrence, che oramai non deve fare più molto per dimostrarci la sua bravura.
Il canto della rivolta Parte 2 riparte dove ci aveva lasciato il capitolo precedente, con Peeta (Josh Hutcherson) deviato dalle torture subite a Capitol City e Katniss (Jennifer Lawrence) ancor più decisa ad uccidere il presidente Snow (Donald Sutherland). Nel giro di due ore, la pellicola si avvicina velocemente alla fine, con la rivolta che finalmente prende il sopravvento su Capitol City e i distretti, ma non tutto si rivela come Katniss si aspettava.
Gli spettatori più giovani trarranno gioia da diverse scene romantiche, che denotano il carattere adolescenziale del film e che intervallano le scene di azione, piene di adrenalina e di suspence. Sempre interessanti sono, poi, i retroscena riguardanti il presidente Snow, del quale scopriamo piano a piano la presa di coscienza della sconfitta finale. Una nota di merito va a tutti gli interpreti, che hanno reso stellare una saga per la quale, dato il target, sarebbe stato facile cedere da parte dei produttori e del regista alla scelta di attori mediocri: la stella è la ragazza di fuoco, ma, se non fosse stata contornata da attori del calibro di Philip Seymour Hoffman, Julianne Moore, Donald Sutherland, Woody Harrelson ed Elizabeth Banks, la serie di film sarebbe risultata molto meno convicente.
Protagonista per l'ultima volta troviamo una straordinaria Jennifer Lawrence, che oramai non deve fare più molto per dimostrarci la sua bravura.
Il canto della rivolta Parte 2 riparte dove ci aveva lasciato il capitolo precedente, con Peeta (Josh Hutcherson) deviato dalle torture subite a Capitol City e Katniss (Jennifer Lawrence) ancor più decisa ad uccidere il presidente Snow (Donald Sutherland). Nel giro di due ore, la pellicola si avvicina velocemente alla fine, con la rivolta che finalmente prende il sopravvento su Capitol City e i distretti, ma non tutto si rivela come Katniss si aspettava.
Gli spettatori più giovani trarranno gioia da diverse scene romantiche, che denotano il carattere adolescenziale del film e che intervallano le scene di azione, piene di adrenalina e di suspence. Sempre interessanti sono, poi, i retroscena riguardanti il presidente Snow, del quale scopriamo piano a piano la presa di coscienza della sconfitta finale. Una nota di merito va a tutti gli interpreti, che hanno reso stellare una saga per la quale, dato il target, sarebbe stato facile cedere da parte dei produttori e del regista alla scelta di attori mediocri: la stella è la ragazza di fuoco, ma, se non fosse stata contornata da attori del calibro di Philip Seymour Hoffman, Julianne Moore, Donald Sutherland, Woody Harrelson ed Elizabeth Banks, la serie di film sarebbe risultata molto meno convicente.
Ed ora una domanda che mi è rimbalzata nella testa per tutto il corso del film:
"Noi siamo Panem?"
Con "noi", intendo quello che comunemente viene chiamato Occidente: Europa, America del Nord, Stati Uniti, Australia, che vivono sulle spalle dei paesi africani e asiatici, di cui sfruttano ogni ricchezza. Quando quei popoli bussano alle nostre porte, noi li respingiamo. Se ci colpiscono, noi li colpiamo ancor più duramente, senza fare distinzione tra buoni e cattivi.
E, quindi, mi domando di nuovo: "Noi siamo Panem?".
La risposta è solo una e ve la lascio immaginare.
E, quindi, mi domando di nuovo: "Noi siamo Panem?".
La risposta è solo una e ve la lascio immaginare.
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Un film maturo e decisamente più "adulto" della media dei prodotti concorrenti, che raggiunge standard elevatissimi di qualità, regia, tecnica e recitazione. Dove eccelle, ovviamente, la splendida Jennifer Lawrence.
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