Titolo originale: Les Misérables
Paese: Regno Unito
Anno: 2012
Regia: Tom Hooper
Genere: Musical, Drammatico
Durata: 158 min.
Cast: Hugh Jackman (Jean Valjean); Russel Crowe (Javert); Anne Hathaway (Fantine); Amanda Seyfried (Cosette); Sacha Baron Coen (Thénardier); Helena Bonham Carter (Madame Thénardier); Eddie Redmayne (Marius); Samantha Barks (Eponine).
Soggetto: Victor Hugo (romanzo); Claude-Michel Schönberg, Alain Boublil, Jean-Marc Natel, Herbert Kretzmer (musical)
Sceneggiatura: William Nicholson
Tom Hooper, regista premio Oscar per Il discorso del re, dirige la prima versione cinematografica di Les misérables, uno dei musical di maggior successo della storia, ispirato all'omonimo romanzo di Victor Hugo.
Francia, 1815: Jean Valjean (Hugh Jackman), dopo aver trascorso 19 anni della sua vita in carcere per aver tentato di fuggire, decide di cambiare nome e rifarsi una vita. Molti anni dopo, divenuto sindaco di una piccola cittadina, decide di prendersi cura della figlia di una giovane operaia, Fantine (Anne Hathaway), costretta a prostituirsi dopo un ingiusto licenziamento. Ma l'ispettore Javert (Russel Crowe), suo aguzzino in carcere, torna a dargli la caccia.
Il film di Hooper rappresenta un esperimento molto particolare, perché per la prima volta nella storia del cinema gli attori sono stati ripresi in presa diretta mentre cantavano, senza essere successivamente doppiati.
La differenza si sente, e non poco. Le interpretazioni sembrano ben più sofferte e veriterie rispetto ad altri musical e si ha la sensazione di trovarsi a teatro. Tuttavia, non manca neppure un senso di estraniamento perché è come se musica e parole provenissero da due fonti diverse.
La trama è ripresa completamente da quella del romanzo di Hugo, con il suo imprescindibile bagaglio di morale ottocentesca, sullo stile di I promessi sposi di Alessandro Manzoni: i poveri possono senza successo ribellarsi, ma solo dopo la morte troveranno la tanto agognata pace nella luce del Signore ("Beati i poveri").
Ottime le interpretazioni principali: a partire da quella del protagonista, Hugh Jackman, che, in un ambiente a lui congeniale - quello del musical - dimostra un talento incredibile sia nel canto che nella recitazione. La sua performance, che quasi sicuramente non si aggiudicherà l'Oscar per via dell'Abramo Lincoln interpretato da Daniel Day - Lewis, è stata un po' messa in ombra dai giornali da quella di Anne Hathaway - Fantine, ben più probabile vincitrice nella categoria Migliore Attrice non protagonista e commovente interprete della famosissima I dreamed a dream.
Russel Crowe rappresenta con un po' di difficoltà un uomo senza sfumature, mentre Sacha Baron Coen e Helena Bonham Carter danno al film un po' di simpatia con le loro interpretazioni dei coniugi Thénardier. Un po' acerbi Amanda Seyfried e Eddie Redmayne nei panni dei due sfortunati innamorati Cosette e Marius.
Indimenticabili alcuni pezzi: la già citata I dreamed a dream, On my own, cantata da Eponine, e Do you hear the people sing? inno trascinante e coinvolgente dei rivoluzionari destinati alla morte.
Voto: 7
Russel Crowe rappresenta con un po' di difficoltà un uomo senza sfumature, mentre Sacha Baron Coen e Helena Bonham Carter danno al film un po' di simpatia con le loro interpretazioni dei coniugi Thénardier. Un po' acerbi Amanda Seyfried e Eddie Redmayne nei panni dei due sfortunati innamorati Cosette e Marius.
Indimenticabili alcuni pezzi: la già citata I dreamed a dream, On my own, cantata da Eponine, e Do you hear the people sing? inno trascinante e coinvolgente dei rivoluzionari destinati alla morte.
Voto: 7
Film molto bello, ma diretto da un incerto Tom Hooper. Bravo Jackman e io ho trovato splendido Crowe. Anne Hathaway ci ha regalato la migliore interpretazione femminile degli ultimi dodici anni e l'Oscar è sicuro.
RispondiEliminavabbé, regaliamo così dei 7 :D
RispondiEliminaio più che interpretazioni veritiere, le ho trovate finte.
troppo teatrali, appunto. e al cinema non è una buona cosa
Se hai letto la mia recensione, mi trovi sostanzialmente d'accordo... :) soprattutto sull'oggettiva difficoltà di Russell Crowe nel misurarsi in una parte del genere. Ottime invece le performance degli altri protagonisti (Jackman e Hathaway su tutti). Bel musical comunque, classico e sontuoso. Da vedere.
RispondiEliminauuuh interessante, allora cercherò di vederlo anche io...speriamo che ne valga la pena :)
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