sabato 11 gennaio 2014

AMERICAN HUSTLE - L'APPARENZA INGANNA


Titolo originale: American Hustle
Paese: U.S.A.
Anno: 2013
Durata: 138 min.
Regia: David O. Russell
Sceneggiatura: David O. Russell, Eric Warren Singer
Cast: Christian Bale, Amy Adams, Bradley Cooper, Jeremy Renner, Jennifer Lawrence, Robert DeNiro, Michael Peña, Jack Huston, Louis C.K., Shea Whigham, Alessandro Nivola, Elizabeth Rohm, Paul Herman, Colleen Camp
Trama: New York, 1974. Per evitare un'incriminazione per le numerose truffe perpetrate, Irving Rosenfeld e l'amante Sydney Prosser sono costretti ad collaborare con l'agente dell'FBI Richard DeMaso per incastrare altri truffatori e politici, tra cui il beneamato sindaco della città di Camden, Carmine Polito.

L'ultimo film di David O. Russell (The fighter, Il lato positivo), che molto probabilmente farà incetta di candidature ai prossimi Academy Awards, non è il miglior film del regista statunitense, che a mio avviso rimane Il lato positivo, ma sicuramente è un film intrigante e divertente, caratterizzato da interpretazioni a dir poco sopra la media. 
Dopo un lungo (ed evitabile) prologo, la truffa del titolo entra nel vivo e il film prende numerose e diverse pieghe, che ingannano continuamente lo spettatore, sebbene il tono grottesco predomini grazie ad un'eccessiva colonna sonora anni Settanta, a coloratissimi vestiti e ridicolissime acconciature.
Il fatto di essersi ispirato ad una storia realmente accaduta - come apprendiamo all'inizio del film, infatti, "alcuni fatti sono veri" - non imbriglia O. Russell, che lascia dispiegare la propria fantasia, concentrandosi sulle relazioni esistenti tra i diversi personaggi e dedicando il giusto spazio e il giusto tono ad ogni elemento, comico o tragico, che la storia presenta.
Numerose le scene cult: da Christian Bale che si sistema il riporto a Jennifer Lawrence che canta, fino a Bradley Cooper con i bigodini. 
Anche i più critici non possono non essere rimasti impressionati dalle  straordinarie performance dei protagonisti, che rendono impossibile dire quale attore stupisca di più: il grasso Christian Bale, la sexy Amy Adams, l'inarrestabile Bradley Cooper, la pazza Jennifer Lawrence, o il corrotto e bonaccione Jeremy Renner? Da questo punto di vista, David O. Russell si conferma uno dei pochi registi in circolazione in grado di valorizzare ogni interprete, probabilmente lasciando un po' di spazio all'improvvisazione (penso alle sfuriate di Jennifer Lawrence e a quelle di Bradley Cooper, troppo naturali per essere completamente "ordinate"). A tal proposito, si consiglia la visione del film in lingua originale, in particolare per l'accento italiano di Jeremy Renner (che non ha nel sangue geni della nostra penisola) e soprattutto per il cambio di accento di Amy Adams, per forza di cose assente nella versione italiana, sebbene i più saranno concentrati a notare di quest'ultima l'incredibile avvenenza, esaltata da scollature mozzafiato.
Tra gli altri interpreti con un ruolo minore, non possiamo non ricordare Louis C.K., celebre comico statunitense nei panni di un funzionario dell'FBI che ha la sfortuna di avere come subordinato Richard DeMaso, alias Bradley Cooper, nonché l'intramontabile Robert DeNiro, che, dopo Il lato positivo, torna a recitare per O. Russell, prestando il suo ghigno - chi l'avrebbe mai detto? - ad un killer della mafia.
In conclusione, American Hustle si presenta sotto ogni aspetto come un film strabordante ed esagerato, che seduce lo spettatore fino allo sfinimento e lo lascia frastornato e disorientato, ma - almeno per quanto mi riguarda - più che soddisfatto.

Voto: 7

Se vi è piaciuto, guardate anche: The fighter, Il lato positivo, Now you see me, Ocean's Eleven

7 commenti:

  1. io me lo sono goduto proprio alla grande anche se devo riconoscere è un film più di apparenza che di sostanza ...e l'apparenza inganna...

    RispondiElimina
  2. Il paragone con Il lato positivo regge poco... questo è un film di puro e semplice intrattenimento, e funziona meravigliosamente bene. Grandissime le performance di tutti gli attori, ma Jennifer Lawrence è semplicemente straordinaria, anche se non protagonista. E' proprio vero il motto 'non esistono piccoli ruoli ma solo piccoli attori' :)

    RispondiElimina
  3. mi piacque, mi piacque assai...
    prevedo una pioggia di Golden Globes e probabilmente di Academy Awards (anche se i giurati, negli ultimi tempi, hanno preferito film drammatici)

    RispondiElimina
  4. Secondo me allo stesso livello de Il lato positivo, ottima performance di tutti gli attori, speriamo in un Oscar ;)

    RispondiElimina
  5. io sono rimasto più deluso che soddisfatto, sarà che avevo aspettative troppo alte.
    è un buon film d'intrattenimento con delle singole scene valide, però nel complesso è troppo pasticciato e finita la visione non lascia davvero un granché...

    RispondiElimina
  6. Vedi? Allora lo devo vedere! Ne sto leggendo di cotte e di crude su questo film e di solito quando il risultato è che mi incuriosisco il doppio! :-)

    RispondiElimina
  7. Nei prossimi giorni, se non nelle prossime ore, potrei andarlo a vedere. David O. Russell sta facendo sfracelli per l'Academy, e raccogliere tutti quegli attori premi Oscar in un unico film è da impresa. Vediamo tra un'oretta come proseguirà il suo tran tran alle nomination.

    RispondiElimina