sabato 3 dicembre 2011

APRILE

Aprile è una commedia del 1998, scritta e diretta da Nanni Moretti, nella quale autobiografia e finzione cinematografica si mescolano fin quasi all'inverosimile.
La storia comincia nel 1994, in occasione della prima storica vittoria di Silvio Berlusconi alle elezioni fino ad arrivare alla vittoria, altrettanto storica, del centro-sinistra guidato da Romano Prodi nel 1996.
Nanni Moretti è un regista di sinistra, pieno di ideali, ma alquanto disilluso nei confronti della classe politica, classico italiano un po' mammone, impegnato nella ripresa di un documentario sull'Italia, che, però, non ha molta voglia di realizzare. La nascita del figlio Pietro, quella stessa notte del mese di aprile in cui fu annunciata la vittoria di Prodi, lo porterà ad una maggiore consapevolezza di sé, non solo come padre, ma anche come regista.
Aprile, a differenza degli ultimi film di Moretti, è una commedia nella quale c'è sì la disillusione, ma anche la speranza. Alcune scene sono spassosissime, si ride di Moretti e delle sue afflizioni e delle sue manie; altre scene sono passate nella storia del cinema e della sinistra (Moretti, guardando Porta a Porta: "D'Alema, di' una cosa di sinistra!"). La critica non ha apprezzato completamente questo film, definendolo un esperimento "non riuscito... frutto di un blocco creativo dell'autore". A me è piaciuto tantissimo.

Voto: 8

Aprile su imdb
Per un estratto delle battute del film clicca qui
Nanni Moretti su wikipedia
La critica del film di Morandini su mymovies
La prima scena del film su youtube

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