“... Poi, tenendogli ancora il viso tra le mani, lei lo guardò
intensamente. «Se mi giochi qualche scherzo Dexter...».
«Non
lo farò».
«Sul
serio, se mi prendi in giro o mi deludi o mi pugnali alle spalle, io ti uccido.
Te lo giuro su Dio, ti strappo il cuore».
«Non
lo farò, Em».
«Promesso?».
«Promesso».
E
poi lei aggrottò la fronte e scosse la testa e gli gettò nuovamente le braccia
al collo, premendo il viso contro la sua spalla, con un singhiozzo che sembrava
quasi rabbioso.
«Che
c’è?» domandò lui.
«Niente.
Oh, niente. È solo che...». Lei alzò gli occhi su di lui. «Pensavo di essermi
liberata di te una volta per tutte».
«Eh
no, credo di no» rispose lui.
Un
giorno poteva
finire qui, con Emma e Dexter finalmente insieme, dopo tanti anni e dopo tanti
ostacoli, come una qualunque e convenzionale commedia romantica.
Ma lo scrittore va avanti, non si
accontenta. Vuole farci sapere quello che succede dopo, in quello stesso
romanzo. Perché? Cosa c’è poi?
Vuole strapparci via il cuore.
Seguiamo Emma e Dexter per
vent’anni, ogni 15 luglio. Un giorno qualunque, ma un giorno significativo. Un
giorno come un altro, di cui si dimentica la data, ma guardandosi indietro è quello da cui ha origine tutto.Il romanzo è uno di quelli che si
divora, perché vuoi sapere come va a finire.
Emma è la classica ragazza di sinistra un po’ rompiscatole, Dexter il classico
fighetto che si interessa solo di se stesso. Tra due persone così difficilmente
può nascere l’amore. Eppure, a volte, un giorno, sì, un giorno qualunque, può
succedere. Ed è successo.
Lui
le posò una mano leggera sulla nuca e nello stesso istante lei gli poggiò una
mano leggera sul fianco, e si baciarono lì per la strada in mezzo alla gente
che correva a casa nella luce estiva, il bacio più dolce che avrebbero mai
provato nella loro vita.
Ecco
dove inizia tutto. Tutto parte da qui, oggi.
E
poi finì. «Be’, allora ci si vede» fece Dexter, indietreggiando lentamente.
«Lo
spero» sorrise lei.
«Lo
spero anch’io. Ciao Em».
«Ciao
Dex».
«Arrivederci».
a rileggere il finale mi viene di nuovo da piangere: aspetto che lo leggano due amiche per vedere il film insieme... visto che da qualche tempo abbiamo il desiderio di andare ad Edimburgo con questo libro la voglia ci è aumentata!
RispondiElimina@ Federica
RispondiEliminaAvete fatto bene a leggere il libro prima del film perché è molto più commovente!!!