sabato 11 febbraio 2012

NOTTING HILL

Film come Quattro matrimoni e un funerale, Notting Hill, Il diario di Bridget Jones, Love Actually non hanno soltanto sempre lo stesso attore protagonista (Hugh Grant), bensì anche lo stesso sceneggiatore: Richard Curtis, autore di War Horse, ultimo film di Steven Spielberg, in uscita in Italia il prossimo 17 febbraio. 
Dopo aver visto London Boulevard, mi è spuntato il desiderio di rivedere Notting Hill, cui London Boulevard da qualcuno era stato (impropriamente) paragonato.
In Notting Hill, William Tucker è il proprietario di una piccola libreria di viaggi nel quartiere londinese di  Notting Hill. Un giorno come tanti, la libreria è visitata dalla celebre attrice americana Anna Scott, e dall'incontro nasceranno una serie di imprevedibili conseguenze.
Il film rappresenta un classico della commedia romantica (ed infatti, quando uscì nel 1999, ebbe un successo clamoroso ed incassò milioni di dollari). Il sogno di incontrare un divo/diva che si innamora di noi è abbastanza diffuso e grazie ad un Hugh Grant dolce e imbranato e ad una Julia Roberts viziata  e desiderosa di essere amata è facile riconoscersi nella coppia sullo schermo.
Ma la vera risorsa del film, che altrimenti rischierebbe di essere stucchevole, sono i personaggi di contorno. A partire dal coinquilino di William, passando per la sorella e i suoi amici, tutti aiutano a comporre un quadretto simpatico e familiare, che continua a far sorridere nonostante siano passati circa tredici anni dalla prima volta che lo vidi.

Voto: 8

Notting Hill su imdb
Roger Michell  (regista) su imdb
Richard Curtis su imdb

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