sabato 29 gennaio 2011

HEREAFTER


"Hereafter", ovvero l'aldilà visto da Clint Eastwood.

Un uomo, una donna, un bambino: sullo sfondo la morte, tre cammini paralleli, uno di ricerca, uno di evasione e uno di consapevolezza che portano ad un incontro che cambierà la vita di ciascuno di loro.
Momenti di altissima tragicità si alternano a momenti di estrema tenerezza, ma il film perde nel momento in cui l'esistenza di una vita dopo la morte non viene messa mai in discussione o indagata, bensì data per scontata. Soprattutto - mi pesa dirlo perché io ADORO Clint Eastwood - mi sembra che la sceneggiatura scivoli un po' sul ridicolo quando si paventa un non meglio precisato complotto politico - religioso per nascondere le prove scientifiche dell'esistenza dell'aldilà, complotto di cui peraltro non si dice nulla.
Il film rimane un po' superficiale, mentre su uno sfondo meglio disegnato i personaggi del tormentato George (un bravo Matt Damon) e del gemellino "orfano" Marcus avrebbero potuto risaltare di più.


Quesito: Quale altro film si apre con due amanti in una camera d'hotel? (via con le risposte, ci saranno moltissimi film, a me è venuto in mente in particolare uno).

Hereafter su imdb
Clint Eastwood su wikipedia
Il trailer del film su youtube

Leggi l'intervista a Clint Eastwood su Hereafter riportata nel mio blog tratta da La Repubblica

8 commenti:

  1. Io l'ho trovato semplicemente splendido.
    Leggero e potente come solo il vecchio Clint sa essere.
    E continuerò a difenderlo.

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  2. Io non direi che l'esistenza della vita dopo la morte viene data per scontata nel film... mi pare invece che Eastwood lasci libero lo spettatore di farsi una propria idea in merito. Il cinema di Clint è sempre stato rispettoso verso chi lo guarda, e secondo me quello che lui vuole dirci è 'chi siamo noi per negare a priori l'aldilà? E se ci fosse qualcosa di vero?' In fin dei conti non abbiamo niente per dimostrare il contrario... la trovo una posizione molto onesta.

    Comunque complimenti per il tuo blog, e grazie... per essere passata dalle mie parti! Anche io ti seguirò volentieri, è bello 'condividere' esperienze e visioni cinefile.
    A presto!

    Sauro

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  3. Forse è così... ma a me questo film purtroppo non ha convinto... ovviamente alcune scene sono di una potenza (cito @ Mr James Ford) che sono Clint può offrire (lo tsunami: come sarebbe un film catastrofico girato da Clint Eastwood!?)

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  4. A me sembra che Herafter se ne freghi di ogni teoria, anche di quelle più scontate, per darci un immaginario da considerare nel numero infinito di concezioni sull'aldilà. Niente di più.

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  5. @ moderatamente
    Sìììì.... pensavo proprio a Psycho!!!

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  6. A volte cade nel patetico e nel ridicolo..e io sono un gran sostenitore di Eastwood

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  7. anche io amo follemente clint... ma questo è il suo film più brutto... :(

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