domenica 24 aprile 2011

LIMITLESS


Limitless di Neil Burger vede come protagonista Eddie, un aspirante scrittore/alcolizzato/sfigato che dopo anni incontra il suo ex cognato/spacciatore il quale gli fornisce una pillola che permette di utilizzare al 100% (limitless!) il proprio cervello, e che renderà Eddie un milionario mago dell'alta finanza in pochi giorni. Ovviamente, in molti sono disposti ad uccidere pur di avere una tale pillola...

Limitless è un thriller mediocre, che sviluppa l'idea (neppure nuova, vedi Hancock) di un uomo con superpoteri ma che non vuole essere un supereroe, bensì vuole utilizzare le sue incredibili capacità per fini personali (Eddie non pensa mai di metterle a disposizione della collettività, solo verso la fine, più o meno...). Il cocktail abusato "star in ascesa (Bradley Cooper) + mostro del cinema (Robert De Niro)" non è sufficiente a rendere Limitless un bel film.

La storia è narrata in prima persona dal protagonista,la cui voce fuori campo è insopportabile. La trama non è minimante avvincente, appassionante o intrigante., dal momento che sfruttare i propri superpoteri per far soldi comprando azioni è qualcosa di talmente freddo e razionale da risultare noioso.
Un peccato che Robert De Niro al giorno d'oggi debba fare questi film per avere parti da recitare (forse è meglio Manuale d'amore 3).

Voto: 2

Limitless su wikipedia
Neil Burger su wikipedia
Il trailer su youtube

BORIS - SILVIO - ORWELL - BURKE & HARE: recensioni veloci

Mea culpa.
Ho visto diversi film che non ho recensito. Film carini, ma che non ho avuto voglia di recensire.
Ecco qui un brevissimo elenco.

L'ultimo film che ho visto al cinema è stato Boris - Il film.
Premessa: la serie mi piaceva, ma ho visto solo qualche puntata. Il film sembra essere nello spirito della serie ed è tanto divertente quanto riflessivo. Il finale è sulla scia di Qualunquemente: lascia l'amaro in bocca.

Un altro film che avevo visto al cinema poco tempo prima è Silvio Forever, la cosiddetta autobiografia non autorizzata del premier. La storia della sua vita raccontata attraverso le
parole del libro che il Cavaliere inviò in tutte (o quasi) le case degli italiani in occasione delle elezioni politichedel 2001, nonché attraverso immagini di repertorio uniche che ritraggono Silvio in un novello D'Annunzio, che si è fatto già costruire il sepolcro in cui riposerà per l'eternità e sarà onorato dalle schiere dei suoi fan. Qualcuno è diventato berlusconiano dopo aver visto questo film.

Un film datato: 1984 di Michael Radford (il regista de Il postino), tratto dall'omonimo romanzo di George Orwell. Il film, pur bello, presenta il limite invalicabile che il libro contiene pochissimi dialoghi essendo interamente centrato sui pensieri del protagonista. Consiglio caldamente di non vedere questo film senza leggere prima il libro, perché il libro è uno stracapolavoro, mentre il film non lo è.

E, infine, Ladri di cadaveri - Burke & Hare del grande John Landis. Il titolo in italiano è irrispettoso d
ella trama del film (e della storia vera). Negli anni '20 dell''800, ad Edimburgo, William Burke e William Hare non rubavano semplicemente cadaveri, ma rubavano i cadaveri... delle persone che uccidevano. Lo scopo era tra i più "nobili": fornire cavie alla scienza. La storia, pur nella sua immane crudeltà (stiamo parlando di serial killer, forse tra i primi della storia) presenta un che di assurdo e divertente.

Voti:
Boris - Il film 7
Silvio Forever 6
1984 7
Ladri di cadaveri 7

Per saperne di più: