Il ladro di Bagdad è un film fantastico britannico del 1940, remake di un film muto degli anni '20, che all'epoca in cui uscì nelle sale cinematografiche ebbe molto successo, al pari de Il mago di Oz (1939) e Fantasia (1940) e fu vincitore di ben tre Academy Awards (miglior fotografia, miglior scenografia e migliori effetti speciali).
Il film racconta la storia di Ahmed, neo - sovrano di Bagdad, il cui trono viene usurpato dal malvagio mago Jaffar. Aiutato da Abu, cresciuto in una famiglia di ladri da generazioni, Ahmed riesce ad avere salva la vita e a raggiungere Bassora, dove conta di poter tornare a Bagdad per riconquistare il trono. Lì si innamora, ricambiato, dell'incantevole figlia del sultano della città, ma non è l'unico a desiderare la mano della bella principessa...
Il ladro di Bagdad dovette impressionare parecchio gli spettatori della sua epoca per i prodigiosi effetti speciali e le ambientazioni fantastiche, che non a caso si aggiudicarono l'Oscar.
Oggi evidentemente i nostri occhi sono abituati a film del calibro di Avatar o, tornando un po' indietro, di Il Signore degli Anelli e non possiamo evitare di sorridere di fronte a scene contenute in Il ladro di Bagdad artificiose in ogni particolare fin quasi all'esasperazione.
Forse, però, è questa la bellezza che un film di tal genere conserva oggi: perché esso non serve un piatto pronto allo spettatore, bensì lo sfida, domandandogli di sognare e dare insieme voce e spazio all'immaginazione.
Forse, però, è questa la bellezza che un film di tal genere conserva oggi: perché esso non serve un piatto pronto allo spettatore, bensì lo sfida, domandandogli di sognare e dare insieme voce e spazio all'immaginazione.
Curiosità: Molti dettagli di questo film sono stati ripresi dal classico della Walt Disney Aladdin, in primis la fisionomia del genio della lampada.
Voto: 8
Anno: 1940
Il trailer su youtube
Il ladro di Bagdad su wikipedia