Nowhere boy è il primo lungometraggio diretto dall'artista concettuale Sam Taylor Wood.
Il film racconta l'adolescenza di John Lennon nel momento in cui John, sedicenne playboy scapestrato, che vive con la zia Mimì, incontra finalmente la madre naturale Julia che lo aveva abbandonato molti anni prima. Un momento cruciale nella vita del futuro Beatles, dato che questi sono anche gli anni in cui John si avvicina alla musica, impara a suonare la chitarra e forma il gruppo dei Quarrymen, a cui molto presto si sarebbero uniti Paul Mc Cartney, prima, e George Harrison, poi. La sofferenza nella vita di John sarà da lui utilizzata positivamente per compiere qualcosa di grande.
Il film ha una bellissima colonna sonora, composta da pezzi a suo tempo realmente suonati dai Quarrymen, per lo più di genere skiffle (un mix di jazz, blues, folk e country, il cd. rock'n roll dei poveri che negli anni '5o era di moda a Liverpool), e un' eccellente fotografia. Le luci e i colori ricordano, non a caso, un altro film "beatlesiano", Across the universe di Julie Taymor.
Nel complesso, il film è un grande atto d'amore. La telecamera indugia quasi sempre e soltanto sul protagonista, in tutte le sue espressioni e in tutti i suoi movimenti, ne cattura ogni singolo sguardo e ogni singolo gesto. Ma amore per il John vero o per il John nel film? Probabilmente entrambe le cose, dal momento che il protagonista Aaron Johnson è nella vita reale il compagno della regista Sam Taylor Wood.
Voto: 7
Nowhere boy su imdb
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Sam Taylor Wood su wikipedia