mercoledì 17 novembre 2010

THE SOCIAL NETWORK


Ebbene... L'ho visto anch'io!
Sono andata a vedere The social network.
Non vedevo l'ora, ho letto tantissime recensioni e visto tante volte il trailer.
Ci sono film che mi piacciono tantissimo dal primo minuto. Ci sono film che mi fanno schifo dal primo minuto o dall'ultimo perché hanno un finale orrendo. Ci sono film che mi piacciono dopo averci riflettuto un po'.
The social network è tra questi.
Le mie sensazioni contemporanee alla visione del film sono state:
1. Voglio cancellarmi da FB (però non l'ho fatto!)
2. Ma perché Justin Timberlake ha fatto il cantante fino ad ora?
3. Ma quanto sono stupidi i gemelli?
4. Mark, togliti quelle ciabatte!
Poi, ci ho dormito sopra.
E ho capito che The social network è un bellissimo film, perché è recitato benissimo da tutti gli attori; è girato benissimo; gli ambienti e le atmosfere sono così perfetti da essere freddi, come solo un social network può essere. Facebook sembra essere lo specchio nel quale si riflette l'istituzione universitaria americana: se non frequenti l'università giusta, sei fuori; tutto è diviso, a compartimenti stagni; perfino i dormitori sono esclusivi; le persone che frequenti dicono chi sei e che cosa farai.
Ad Harvard i ragazzi pensano ad inventarsi un lavoro, piuttosto che a trovarlo. Mark Zuckerberg ha realizzato il sogno di tanti: "inventare" un lavoro e sfondare, diventando il più giovane miliardario del mondo.
Ma, forse, il film alla fine sembra suggerire in modo cinematograficamente splendido una domanda banalissima: i soldi comprano la felicità?

David Fincher su wikipedia
Sito ufficiale di The social network
Sull'"inventarsi" un lavoro, vi consiglio un recente articolo di Beppe Severgnini su corriere.it.

5 commenti:

  1. un film immenso, che offre un sacco di spunti di riflessioni sia sulla nostra vita su internet che sulla nostra vita in genere
    penso di averlo abbastanza già dalle mie parti, però non fa mai male ripeterlo: capolavoro della nostra epoca!

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  2. Io spendo raramente la parola capolavoro, ma ammetto che The social network non solo è il film migliore di Fincher, ma anche il secondo dell'anno, ed uno dei più interessanti delle ultime stagioni.
    Grandissimo!

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  3. Qual è secondo te il miglior film dell'anno?
    Inception?

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  4. WoW! Recensione stupenda! sai che condivido tutto? Sono le stesse cose che ho pensato anche io:
    1. Voglio cancellarmi da FB (però non l'ho fatto!)
    2. Ma perché Justin Timberlake ha fatto il cantante fino ad ora? (non resterà nella storia della musica, ma in quella del cinema c'è già entrato!)
    3. Ma quanto sono stupidi i gemelli?
    4. Mark, togliti quelle ciabatte! (senza calze con la neve!)

    Poi è proprio vero che FB=harvard, infatti se oggi non 6 su Fb, 6 out e la cosa peggiore è che lo dico io stesso!

    Fra le tantissime recensioni che ho letto, la tua ha davvero una marcia in più! complimenti!

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  5. Sono d'accordo. Anche a me 'The Social Network' ha fatto lo stesso effetto: ho dovuto metabolizzarlo, dormirci sopra e rifletterci. E mi sono reso conto di aver visto il più bel film di questo inizio millennio, e che lo resterà per chissà quanti anni ancora.
    'The Social Network' è un film di indicibile tristezza, un ritratto spietato e desolante della società contemporanea, dove tutte le 'cose che contano' (amicizia, amore, relazioni sociali e affettive) sono 'virtuali', e dove tutto è assoggettato al Dio denaro. Un mondo agghiacciante, dove nessuno riesce più a distinguere la differenza tra verità e finzione e dove, paradossalmente, nonostante si faccia parte di una community che raccoglie 500 milioni di pesone ci si sente ancora più soli.
    Un capolavoro assoluto.

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