sabato 15 marzo 2014

DAVID CRONENBERG DAY - COSMOPOLIS


Titolo originale: Cosmopolis
Paese: Canada, Francia, Italia
Anno: 2012
Durata: 105 min. 
Genere: drammatico
Regia: David Cronenberg
Soggetto: Don DeLillo
Sceneggiatura: David Cronenberg
Cast: Robert Pattinson, Juliette Binoche, Paul Giamatti, Samantha Morton, Jay Baruchel, Sarah Gadon, Kevin Durand
Trama: Il giovane miliardario Eric Packer decide di attraversare l'intera Manhattan a bordo della sua lussuosa limousine per andare a tagliarsi i capelli dal suo vecchio barbiere. La visita del presidente degli Stati Uniti, il funerale di un rapper famoso e le proteste anarchiche in corso in città non gli faranno cambiare idea.

Nel 2003 fu pubblicato Cosmopolis di Don DeLillo, scrittore italo - americano già due volte premio Pulitzer: un romanzo conturbante, ma altamente suggestivo.
Oggi i critici affermano che DeLillo con quel romanzo profetizzò l'attuale crisi economica; ma, forse, sarebbe più corretto ritenere che DeLillo abbia avuto il coraggio di esprimere ciò che altri si rifiutavano di ammettere: che, prima o poi, il sistema capitalistico sarebbe imploso.
David Cronenberg si è accostato a questo romanzo con autentica fedeltà, riproducendo attentamente i dialoghi esistenziali che i diversi personaggi conducono con il protagonista all'interno di una lussuosa limousine, che è dotata di ogni comfort, ma che è lontana dalle vicende e dalle emozioni del mondo reale. L'assurdo domina l'intera storia: il protagonista agisce senza ragioni precise, in preda alla noia e, soprattutto, alla paranoia. E' la riproduzione dell'insensatezza di un sistema capitalistico nel quale il lavoratore è un numero, eliminabile a piacimento, e nel quale chi guadagna di più è chi, fondamentalmente, non lavora: un sistema che permette ad alcuni di avere più di quanto potranno mai spendere e ad altri di morire di fame.
Il momento finale del film sembra abbracciare in pieno il pensiero dei filosofi dell'antichità che ritenevano il tirannicidio legittimo. Perché, nel mondo di DeLillo e di Cronenberg, il tiranno non è il potere politico - ed, infatti, il presidente degli Stati Uniti, in visita a New York, rappresenta una presenza totalmente indifferente e irrilevante - bensì il potere economico, unico vero centro nevralgico ed unica vera struttura su cui si ergono tutte le altre.  

Voto: 7




Questo post partecipa alle "celebrazioni" indette per il compleanno del grande David Cronenberg, che proprio oggi compie 71 anni.
Ecco tutti i blog partecipanti al David Cronenberg Day:
Buon compleanno David Cronenberg e buoni festeggiamenti!


18 commenti:

  1. Per me il peggior Cronenberg di sempre, senza se e senza ma.
    Una vera schifezzina boriosa e pallosa.

    Buon DC Day, comunque!

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  2. il romanzo di delillo non mi è piaciuto.
    il film però è riuscito a tirarne fuori gli elementi più interessanti e tutto sommato non è male...

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    1. Io ho trovato il libro superiore... perché c'è il tempo di riflettere... mentre nel film ci sono dialoghi così veloci che ci si perde un po'...

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  3. Non ho letto il romanzo, ma a me come film è davvero piaciuto! Ma credo sia la mia natura di fanboy...

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  4. Come ho scritto da me, uno dei pochi film con cui avrei abbandonato la sala senza problemi. Ho cercato di dare un possibilità anche a De Lillo leggendo Americana ma niente, non è proprio per me!

    Buon DCD!

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  5. E' l'unico di David che mi manca. Perché c'è Parkinson nel film, lo ammetto. E' più forte di me. Buon DCD

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    1. Allora non potrai vedere nemmeno il prossimo film di Cronenberg, Maps to the star...

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  6. Scusate se mi intrometto ma... come si fa per partecipare alle celebrazioni? :) Voglio dire, se piacesse anche a me scrivere qualcosa su questo o quel regista potrei dire la mia? Chi tiene le fila degli appuntamenti e i collegamenti tra blogger? Insomma, se vi va io ci sono :) ovviamente senza alcuna pretesa!

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    1. Grazie!! Onoratissimo! :)

      E, se vuoi, passa pure dalle mie parti che c'è un premio per te:
      http://solaris-film.blogspot.it/2014/03/boomstick-award-2014_16.html

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  7. Lo devo vedere, comunque cazzarola, facciamo una petizione per far tornare Mortensen al lavoro con Cronenberg, Pattinson.. Lasciamolo ai vampiri! XD
    Buon DCD!

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    1. Purtroppo per questo film Mortensen era troppo vecchio... ma comunque sono d'accordo con te!!!

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  8. una rottura di scatole incredibile. Noioso, borioso, veramente una delusione di quelle epocali.Spero Cronenberg si riprenda presto...

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  9. film un po' controverso, gli preferisco altri titoli decisamente :)

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  10. Ricordo che non mi piacque per nulla. Lo definii: uno straccetto per bidet.

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  11. Non ho avuto il coraggio di guardarlo, lo ammetto. La faccia inespressiva di Pattinson ha soffocato il mio amore per Cronenberg, già messo un po' alla prova da A Dangerous Method....

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